In data 05.05.2023 è stato pubblicato in G.U. il Decreto Legge n. 48/2023 che prevede alcune novità in materia di lavoro.
Agevolazioni contributive
Incentivi per assunzioni e trasformazioni
I datori di lavoro privato che assumono dal 01.06.2023 al 31.12.2023 giovani che
- non abbiano compiuto 30 anni
- non lavorino e non siano inseriti in corsi di studio o di formazione (NEET)
- siano registrati al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”
Possono fare domanda all’Inps per beneficiare di un incentivo per un periodo di 12 mesi nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
Tale incentivo potrà essere cumulato con lo sgravio giovani. In tale ipotesi l’incentivo diventerà del 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali
Incentivi per l’assunzione di beneficiari dell’assegno di inclusione
Dal 1.01.2024 entrerà in vigore l’assegno di inclusione che andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza. Questo spetterà solo ai nuclei familiari in cui è presente almeno un soggetto disabile o minorenne o ultrasessantenne.
I datori di lavoro privati che assumono i beneficiari dell’assegno di inclusione potranno beneficiare di un incentivo per la durata di
- 24 mesi nell’ipotesi di assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato per un importo massimo di 8.000 euro;
- 12 mesi nell’ipotesi di assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato nella misura del 50% per un importo massimo di 4.000 euro.
Contratto a tempo Determinato
Il contratto a tempo determinato, decorsi 12 mesi, potrà essere prorogato fino a 24 mesi inserendo una causale. Le causali legittime dei contratti a tempo determinato sono:
- specifiche esigenze previste dai contratti collettivi. Entro il 30 aprile 2024, la durata del contratto a termine causata da esigenze di natura tecnica, organizzativa e produttiva individuate dalle parti ma non previste dal CCNL, potranno essere valide solo previa certificazione del contratto
- esigenze sostitutive di altri lavoratori
Obblighi informativi
Il datore di lavoro ha l’obbligo di consegnare o mettere a disposizione del lavoratore il CCNL e l’eventuale regolamento applicato al contratto di lavoro.
Riduzione del cuneo fiscale
Con il Decreto Lavoro è prevista per il periodo da luglio a dicembre 2023 un esonero sulla quota dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori dipendenti, pari al
- 6% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 2.692 euro
- 7% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 1.923 euro
Fringe benefit
Per l’anno 2023 la soglia di esenzione dei fringe benefit (incluse le somme erogate o rimborsate di utenze domestiche per acqua, energia elettrica e gas) è elevata ad euro 3.000 esclusivamente per i lavoratori dipendenti con figli a carico.