L’art. 98 del DL 104/2020 ha disposto la proroga al 30 aprile 2021 del termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP in scadenza il 30 novembre 2020.

I destinatari della misura di differimento sono i soggetti riconducibili alle seguenti situazioni:

- esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), di cui all’art. 9-bis del DL 50/2017;

- dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del MEF pari a 5.164.569 euro.

La stessa norma estende la proroga del termine di versamento del secondo acconto anche ai contribuenti che applicano il regime forfetario (ex art. 1 commi 54-89 della L. 190/2014) e a coloro che utilizzano il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (ex art. 27 comma 1 del DL 98/2011).

Per beneficiare della proroga in esame, i predetti soggetti devono aver subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel primo semestre del 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.