L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento direttoriale 236086/2019, indica gli strumenti con i quali i commercianti al dettaglio, che non abbiano attivato del tutto o non abbiano comunque completato al 1° luglio 2019 il processo di messa in servizio di registratori e server telematici, potranno evitare l’applicazione di sanzioni procedendo alla trasmissione dei dati entro il mese successivo a quello dell’operazione e rispettando comunque i termini di registrazione e di liquidazione dell’imposta. 

Durante il periodo di moratoria di sei mesi, coloro che non abbiano ancora attivato il nuovo registratore telematico, possono trasmettere i dati all'agenzia delle entrate tramite il portale WEB dell'agenzia stessa (Fisconline).

I procedimenti sono due:

A) servizio di upload di un file contenente i dati dei corrispettivi complessivi di una singola giornata,distinti per aliquota IVA o con indicazione del regime di “ventilazione”, ovvero di un file compresso contenente i file dei dati dei corrispettivi delle singole giornate, in conformità alle specifiche tecniche allegate al provvedimento;

B) servizio web di compilazione dei dati dei corrispettivi complessivi giornalieri distinti per aliquota IVA o con indicazione del regime di ventilazione.

Entrambe le modalità, saranno messe a disposizione entro il 29 luglio e potranno essere utilizzate solamente nel periodo di moratoria.

Per completezza si fa presente che la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri può essere effettuata anche mediante un sistema di cooperazione applicativa, su rete Internet, con servizio esposto tramite modello “web service” fruibile attraverso protocollo HTTPS (su canale cifrato TLS in versione 1.2 esclusiva) ovvero un sistema di trasmissione dati tra terminali remoti basato su protocollo SFTP, secondo le regole contenute nelle specifiche tecniche allegate al provvedimento.